
Younger è una serie statunitense ideata da Darren Star, il padre delle serie che hanno segnato l’universo femminile: Sex and the City e Beverly Hills 90210.
Basata sull’omonimo romanzo della scrittrice Pamela Redmond Satran , narra le vicende di Liza – interpretata da Sutton Foster- una donna alla soglia dei quarant’anni che cerca lavoro ma alla sua età nessuno la assume, così decide di fingersi una ventiseienne.
Per stile e sceneggiatura si rivolge ad un pubblico giovane, fanno da padrone i social media e le messaggistiche, spesso sostituti dei dialoghi, che entrano di diritto nel mondo delle serie tv , anche “Love” ne è un esempio.
Due i messaggi positivi che trasmette: ci si può sempre rimettere in gioco nella vita a qualsiasi età e fa capire quanto sia invalidante il pregiudizio e la categorizzazione sociale nelle relazioni. Liza ventiseienne è in gamba , Liza quarantenne è invece ormai antiquata.
Si tratta di una comedy da battute simpatiche e non impegnativa ma allo stesso tempo ha un impronta fresca e scorrevole, strutturata con episodi brevi di circa venti minuti.
La trama per quanto originale non brilla per realismo, l’attrice in alcune inquadrature dimostra sicuramente più di ventisei anni, il tutto la rende poco credibile e molto romanzata.



Younger è una serie che consiglio a chi vuole staccare con un prodotto leggero ma che coinvolge puntata dopo puntata. Non pretende di essere laborioso e per questo va giudicato e apprezzato , fa il suo dovere : farti trascorre venti minuti senza pensieri e in leggerezza.
Nel cast c’è Hilary Duff da sempre evergreen dei prodotti per i teenager.
La prima stagione è attualmente trasmessa da Sky, mentre in America è stata da poco confermata per una quarta stagione.
Voto 4/5